Non si può certo dubitare del fatto che l’Alto Adige sia una delle regioni più peculiari dell’arco alpino, e non è dunque un caso che l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) l’abbia scelta proprio come modello per lo studio dei cambiamenti climatici che stanno interessando le Alpi. Per mezzo del satellite Sentinel-1, che monitora anche alcune zone dell’Olanda e di Taiwan nell’ambito del più ampio progetto Copernicus (sostenuto dall’Unione Europea per il monitoraggio globale ai fini di sicurezza e ricerca ambientale), si cerca così di creare un archivio dei cambiamenti che interessano il territorio ed individuarne le cause e le possibili soluzioni. Allo studio collabora anche l’Accademia Europea Eurac di Bolzano, per l’analisi dei dati a livello locale riguardanti in particolare le aree boschive e nevose della provincia.
Dennis Verra
