Dal territorio Dalla scuola della Terra Ecologia Fisica&Matematica Scienze... Senza categoria

NON SI IMPARA SOLO A SCUOLA: SI VA IN MONTAGNA

Le classi 1^B e 1^A del Liceo scientifico “Torricelli” di Bolzano hanno avuto l’occasione di conoscere in modo approfondito la neve, studiando come si formano le diverse forme del fiocco, e di capire in modo pratico se un manto nevoso sia stabile o meno: i ragazzi sono quindi in grado di stabilire se vi sia un alto di rischio di valanghe (o il contrario).
Prima di raggiungere queste conoscenze, gli alunni hanno visitato l’ufficio prevenzione valanghe, dove il responsabile signor Gheser ha illustrato loro tutti i tipi di grani, l’evoluzione della neve al suolo e come individuare un manto nevoso instabile.
Successivamente le classi hanno passato una giornata in montagna a Reinswald, in Val Sarentino, raccogliendo dei dati sulla neve, i quali sono stati poi elaborati in successive ore scolastiche. Essi riguardavano la temperatura e la densità dei diversi strati, il loro grado di umidità, la forma e le dimensioni dei grani e le resistenze meccaniche.
In quest’area di progetto sono state coinvolte quattro materie: Fisica, Scienze, Matematica e Italiano.
Infatti, le classi non hanno solamente elaborato i dati, stabilendo la stabilità del manto nevoso, ma hanno anche disegnato grafici illustrativi, scritto testi a scopo informativo e creato presentazioni interattive sulla neve.

I ragazzi sono rimasti entusiasti di questo progetto, il quale è stato un’esperienza un po’ diversa rispetto alle normali lezioni in classe, che ha reso l’argomento trattato magari anche più “leggero” da comprendere.
Abbiamo chiesto a qualche alunno la propria opinione su quest’area di progetto, i quali ci dicono: “Le ore scolastiche impiegate per quest’area di progetto non sono state per noi solo una scusa per saltare le altre materie, infatti all’interno di questo progetto sono state coinvolte anche scienze, matematica e italiano (oltre a fisica), con le quali abbiamo introdotto nuovi argomenti, restando sempre sul tema principale, ovvero la neve e i dati che avevamo raccolto durante la mattinata in montagna.
Credo che le aree di progetto, oltre a essere molto utili, siano anche un modo un po’ diverso per imparare nuovi argomenti, e che quindi agli alunni possano piacere particolarmente.”
Gli alunni sanno per certo che è solo grazie ai loro insegnanti se hanno avuto la possibilità di intraprendere quest’esperienza, e che lo hanno fatto solo per interesse verso i ragazzi.

Testo di Portolano M. 1B

Infografiche

Formazione del fiocco di neve
Navarro K., Scanavini G., Baldinelli A., Mucogllava E. 1B

Metamorfismo della neve
Guglielmi M., Lovato F., Mosca A., Rivano S. 1A

Descrizione attrezzature
Maftei A., Moussaui J., Sartoretto G., Zoha N., Karimi D. 1A

Elaborazione dati (resistenze)
Gandini K., Plloci A., Stanghellini S. 1A

Elaborazione dati (dati generali)
Grignaschi A. Vanzo F. 1B

Si ringraziano:
i docenti di Fisica, Scienze, Matematica e Italiano prof. G. Belmonte, W. Frizzera, G. Guidetti, Cengiarotti C., Rosato A. , S. Novelli e F. Saller, la giornalista Elisa Corni per l’introduzione alla realizzazione delle infografiche il tecnico sig. Fabio Gheser dell’Ufficio prevenzione valanghe della Provincia Autonoma di Bolzano e la stazione di Sarentino delle guardie forestali

Bibliografia
Pubblicazioni AINEVA (2010): la neve e meteorologia alpina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *