Qualcuno si chiederà come mai sentiamo parlare della possibile sommersione della splendida città di Venezia, qualche altro si chiederà come mai ultimamente le temperature medie si sono innalzate … e i dati parlano chiaro: il 18 giugno 2014, i ghiacci coprivano una superficie pari a 10,62 milioni di chilometri quadrati, 31000 in meno rispetto al 18 giugno del 2010. Questa superficie potrebbe essere ricoperta ben quattro volte dalla regione dell’Umbria!
Una stima di diversi studiosi ha fatto notare che ogni anno si perdono circa 100/150 mila chilometri quadrati di ghiaccio, più di 400 km quadrati al giorno! Una cifra impressionante, che rischia di compromettere la biodiversità: dall’11 al 38% degli invertebrati di acqua dolce potrebbe estinguersi nei prossimi anni.
Purtroppo questa non è la sola conseguenza dello scioglimento dei ghiacciai: questa lunga operazione comporta anche l’innalzamento del livello del mare. Esso potrebbe causare la cancellazione dalle mappe geografiche di diverse isole della Polinesia o delle Maldive!
Infatti, a causa di questo processo a cui stiamo assistendo queste isole potrebbero venire sommerse dall’acqua. Il presidente delle isole Maldive, Mohammed Nasheed, in un’intervista ha affermato che i suoi conterranei potrebbero chiedere asilo all’Australia per ragioni climatiche.
Ma come possiamo evitare tutto ciò? Partendo dalle azioni più banali, che però impercettibilmente aiutano, e molto, la soluzione di questo grave problema: utilizzare i mezzi pubblici piuttosto che quelli privati, preferire la bicicletta all’automobile o installare lampadine a risparmio energetico a casa… Facciamolo, e la Terra ci ringrazierà.
VIDEO: lo scioglimento dei ghiacciai in time-lapse.
Francesco Toldo, IIF
Foto: http://bit.ly/1wE80F6
