È impressionante: è stato provato che la birra è un farmaco! In realtà si tratta di un componente del luppolo: lo xantumolo. È stato scoperto da uno studio cinese, finanziato dalla Lanzhou University e dalla National Science Fondation della Provincia di Gansu.
Lo xantumolo a quanto pare ha molti benefici: ha potere antiossidante, protegge la salute cardiovascolare e previene il cancro.
È stato testato prima sui topi e in seguito anche sulle cellule cerebrali umane dal team di Jianguo Fang, dello State Key Laboratory of Applied Organic Chemistry ed è stato provato che protegge le cellule cerebrali, perciò potrebbe diventare l’elemento fondamentale per prevenire alcune malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson.
Maggiore è la quantità di luppolo presente nella birra, meglio è; perciò sono consigliate le birre amare. Nonostante i benefici dello xantumolo non bisogna esagerare con il bere perché la birra ha anche effetti negativi soprattutto sul fegato, ma non solo.
Quindi adesso il detto “Una mela al giorno toglie il medico di torno” verrà sostituito da “Una birra al giorno toglie il neurologo di torno” !
Maria Conte, 2°A
Fonti:
http://www.focus.it/scienza/salute/ricerca-nella-birra-composto-promettente-contro-alzheimer-e-parkinson
http://www.ilgiornale.it/news/salute/l-alzheimer-e-parkinson-si-sconfiggono-anche-birra-1087851.html
Foto:
http://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2014/03/BIRRA-1.jpg
