LE GIOIE DELLA BUONA MAMMA
Giuseppe Sciuti, 1877
Nel dipinto, il siciliano rappresentava in primo piano, quasi come naturale simbolo della patria una madre mentre allatta seguendo affettuosa con lo sguardo il figlioletto più grande che indica sulla carta geografica della penisola Roma dove ora il padre sta combattendo per la nazione.
Questa atmosfera ricorda il tipico ambiente familiare dell’epoca. Con l’Ottocento la famiglia è infatti investita di una nuova funzione di stabilizzazione sociale.
La famiglia borghese viene concepita sulla base di un modello disciplinante imperniato intorno all’autorità del padre. Il padre assicura nella sfera privata quell’ordine e quella sottomissione dei minori, siano essi la moglie o i figli, al maggiore che il governo persegue nella sfera pubblica.
Essa diventa lo spazio di un incontro compromissorio tra tutela patrimoniale e affetti.
La stabilizzazione della famiglia sulla base delle nuove coordinate della società borghese non appartiene al tempo della rivoluzione. Verrà dopo, quando la rivoluzione si sarà fatta Stato.