FERROVIA
Nella seconda metà dell’800 la classe dirigente vide sempre più nella ferrovia lo strumento per rendere effettiva l’unificazione del Paese: solo nel decennio 1861-1870 furono realizzati circa 4.000 chilometri di strade ferrate. Fra le linee principali, assunsero grande importanza quelle lungo la costa: l’Adriatica da Ancona a Brindisi-Lecce e la Tirrenica per il tratto toscano e laziale.
Sul piano della socialità, il treno divenne un luogo importante di comunicazione sociale e introdusse nuove mode e nuovi costumi: la maggiore comodità nel viaggiare fece nascere l’abitudine della lettura in treno, mentre anche l’abbigliamento si adeguò al nuovo mezzo: per le donne, ad esempio, erano consigliati abiti comodi dalle fogge semplici.